Avanguardia e innovazione per Margraf a Marmomacc
Margraf accompagna la storia dell’architettura internazionale da oltre 100 anni e affianca i più prestigiosi architetti nelle loro realizzazioni più significative. All’avanguardia per l’eccellenza dei prodotti e dei materiali proposti e per la ricerca di un design sempre attuale, oggi, si presenta a Marmomacc con una serie di iniziative e realizzazioni “fuori dagli schemi”. 
Dall’estro dell’artista newyorkese Andrea Bianconi nasce Marble Crash Test, in cui il protagonista è il Fior di Pesco Carnico. Un’installazione/performance unica nel suo genere che esalta tutte le caratteristiche di questo materiale naturale: durezza, modernità, forza, resistenza e durata. 
La performance si sviluppa attorno a 2 elementi:
1. Una proiezione video nella quale oggetti reali o solo disegnati, immagini di persone e di animali si schiantano sul marmo per poi rinascere, come forgiati dalla forza di questo materiale naturale;
2. una performance di tre camerieri vestiti di bianco che, con indosso una maschera raffigurante il volto di Silvio Xompero, titolare dell’azienda ed imprenditore illuminato, portano un vassoio con oggetti di vetro e ceramica e, come in una comica, li fanno cadere e frantumare. 
L’Azienda vicentina aderisce, anche, al progetto “Pietra fluida” di Marmomacc & Design proponendo, nell’area esterna, l’installazione del giovane designer Isacco Mantegazza: su un’area esagonale di 287 m2, 12 blocchi di marmo appoggiati su cuscini rossi vengono esposti come diamanti, al centro dei quali una pietra ne simboleggia la punta. Per sottolineare il legame con la terra, dalla quale il marmo deriva, e la forte sensibilità ambientale, Margraf pianterà un ulivo per ogni blocco che verrà acquistato.